CRESE GREEN

08/07/2023

UN INCONTRO TRA SPORT E SOSTENIBILITA'

Si è tenuta nella sala di rappresentanza dei campi sportivi di Domio, in occasione dell’ultima giornata di Crese Cup una conferenza avente in oggetto il rapporto tra lo Sport e la Sostenibilità. 
“I tempi sono maturi affinché queste due realtà lavorino in sinergia verso lo stesso obiettivo” ha dichiarato l’ospite d’onore della manifestazione multi sportiva Pierluigi Pardo. “Il tema della sostenibilità ambientale va affrontato in ogni area del vivere quotidiano, anche nello Sport” - ha continuato il giornalista di DAZN. 
L’organizzazione della Crese si è dimostrata sensibile a questo tema, riuscendo con questo anno a diventare la prima manifestazione sportiva in Italia con materiale compostabile. “E’ un percorso che abbiamo intrapreso anzitempo, ma che siamo riusciti a portare a termine solo questo anno dopo i rallentamenti del periodo pandemico” - ha chiosato Mattia Milazzi, fondatore della Crese Cup. 
Tutti i convenuti hanno concordato sul fatto che cambiare le proprie abitudini non debba essere una scelta calata dall’alto, ma necessiti di derivare da un senso di responsabilità basato sulla formazione. 
“Serve un programma, un’educazione alla sensibilità dello spreco sul territorio” - ha affermato Nicolò Giraldi di Trieste Prima, giornalista che peraltro conosce molto bene le realtà sportive territoriali.” 
Nel corso della tavola rotonda organizzata nello spazio allestito per 30 giorni e denominato “Crese Village” sono state presentate le iniziative della Crese Green quale volano propedeutico alle altre realtà del territorio che intendono conseguire gli obiettivi di sostenibilità sportiva.
È stata un’occasione di discussione sulle buone abitudini e sui costumi corretti da tenere in questi periodi in cui l’impatto antropico sull’ambiente può essere regolato anche con l’educazione delle scuole calcio e dei tornei amatoriali. A partire dai giovani è necessario veicolare l’idea che anche all’interno degli spogliatoi si possa fare la differenziata e che negli spazi dei bagni e delle docce ci possano essere degli strumenti che limitino il consumo e la dispersione dell’acqua. Per la scelta delle divise dell’abbigliamento inoltre si è discusso di quanto gioverebbe a tutto l’ecosistema la selezione di materiali eco-compatibili e riciclati, oppure realtà tessili del territorio che limitino lo spostamento del materiale su gomma, facendo così diminuire le emissioni di anidride carbonica.
Piccole scelte di ogni giorno che coinvolgono le nostre passioni insomma, e che non precludono il divertimento pensando anche al futuro delle generazioni che ci seguiranno.