CRESE INTERVISTE: IL PUNTO SULL'AVVICINAMENTO ALLA CRESE CON IL "BOSS" MATTIA MILAZZI

04/03/2019

A tre mesi dal fischio d'inizio dell'edizione numero 18 spazio alle prime impressioni dal capo staff Crese Mattia Milazzi

 

 

Una manifestazione pressoché unica per quantità di sportivi partecipanti, per numero di discipline coinvolte e per numero di edizioni; stiamo parlando della Crese Cup, che il prossimo 31 maggio darà il via infatti alle celebrazioni per la sua diciottesima edizione consecutiva. Nata quasi come scommessa (su idea di Mattia Milazzi, Marco Cresevich e Alexander Rojaz), la Crese stagione dopo stagione ha assunto i connotati dell’evento sportivo per eccellenza dell’estate triestina. A tre mesi esatti dal via ufficiale, dell’edizione che sancirà il raggiungimento della “maggiore età”, abbiamo deciso di fare il punto della situazione con Mattia Milazzi ideatore-fondatore a capo dello staff organizzativo della Crese.

Mattia Milazzi non possiamo che partire con suo personalissimo bilancio su questi primi 18 anni di Crese Cup.

«Il traguardo che ci apprestiamo a tagliare il prossimo mese di giugno è a dir poco incredibile. Edizione dopo edizione abbiamo avuto la forza di sperimentare ed innovare, creando una kermesse cucita su misura per gli appassionati sport. Personalmente sono felicissimo di poter festeggiare a breve il 18° compleanno della Crese, cosa impensabile quando partimmo con sole 3 squadre sul campo di via Soncini. Merito di questo successo va condiviso con tutti i membri del nostro affiatato e numeroso staff Crese. Poi non vanno sicuramente dimenticati i nostri storici main partner, fondamentali nel consolidamento della manifestazione. Li cito tutt: dal Concessionario Trieste Auto Suzuki al Centro Commerciale Torri D’Europa, passando per Heineken, Macelleria Da Remo, Decathlon e Gruppo Taboga, a cui va aggiungersi e proficua e duratura collaborazione con il dottor Marco Segina del Poliambulatorio Fisiosan, puntuale nel fornirci sempre fisioterapisti di spessore,  tempestivi nel fornire assistenza medica sui campi da gioco. Un sentito e caloroso ringraziamento voglio indirizzarlo anche agli storici partner Mima Sport, Palestre California, Bro&sis, Corner, Goielleria Laurenti Stigliani, Brada Impex, City Sport,  Is Copy, La Tecia e Al Petes. Non per ultimi, voglio spendere parole di elogio anche per tutti gli sportivi che in tutti questi anni hanno deciso di scommettere sul nostro ambizioso progetto, aiutandoci così a crescere a migliorare».

Immaginiamo che oltre alle fortunate e attese competizioni targate Crese, il giugno prossimo a San Luigi ci sarà spazio anche per qualche fuori programma…

«Stiamo lavorando con entusiasmo per rendere unica la prossima Crese. Non mancheranno le sorprese in via Felluga, sin dalla giornata inaugurale. L’idea è di creare un palinsesto di eventi scoppiettante, coronato (si spera) dalla presenza di importanti guest star per la giornata conclusiva delle finali. Il Crese Village come sempre sarà animato anche dalla trasmissione di eventi sportivi d’eccellenza, a cominciare dalla finalissima di Champions League. L’idea è quella anche di trasmettere in diretta i match dell’Italia femminile impegnata nei Mondiali di Francia».

Quali sono le prossime tappe che impone l’organizzazione della Crese?

«A breve sveleremo il nome della madrina della 18esima edizione. Un  evento divenuto quasi istituzionale per la riuscita della Crese. Successivamente ufficializzeremo le novità che andranno a puntellare il nostro palinsesto sportivo. Siamo a buon punto, ma bisogna limare ancora gli ultimi dettagli».

Possiamo usufruire di qualche importante anticipazione?

«Siamo prossimi ad ufficializzare l’ingresso calisthenics, grazie alla partnership con Matteo Curiel della One To One Fitness Boutique. Per quanto riguarda la pallavolo, invece, siamo pronti a varare un nuovo Crese-Evento simile al beach volley, riservato a squadre miste composte da tre giocatori. Grande attesa, da parte nostra, anche per il gradito ritorno del basket, dopo lo stop forzato della passata stagione. Ritorno della palla a spicchi che sarà seguito in prima persona da Kristina Tomic nuovo acquisto dell’Ufficio Stampa Crese. Kristina seguirà a 360° gradi il Crese Basket, con tanto di interviste ai protagonisti a bordo campo».

Per quanto riguarda il calcio?

«Abbiamo in serbo novità che riguardano anche il calcio a 7. La prima novità riguarderà il Crese League, che per regolamento si uniformerà alla Cup, con l’abolizione del retropassaggio al portiere. In secundis spazio all’introduzione del Golden Goal nella fase ad eliminazione diretta dei due tornei principali di calcio a 7: Cup e League. Novità, quelle che abbiamo deciso di apportare in vista della 18esima edizione, volte ad accrescere ulteriormente il tasso di spettacolarità della Crese».

Parlando sempre di calcio, vanno sicuramente spese parole per il torneo SuperReplay, introdotto in corso d’opera nell’edizione 2018.

«Sulla scia del successo stabilito nelle ultime edizioni dal Crese Replay, abbiamo deciso di creare un torneo su misura per le eliminate del primo turno ad eliminazione diretta sia della Cup che della League. L’idea era quella di formare un tabellone di ripescaggio ultra-competitivo, garantendo ai team iscritti una quinta partita garantita, sia che essi prendessero parte alla Crese Cup che al Crese League. L’esperimento ha riscontrato tanto entusiasmo, tanto che il 90% delle squadre eliminate agli ottavi ha deciso di rimettersi in gioco. Debutto assolutamente positivo per il SuperReplay, che verrà riproposto anche quest’anno in quel di San Luigi».

Chiudendo il discorso calcio, le chiediamo un commento sulla crescita del torneo femminile.

«Approfitto di questo spunto per parlare in termini entusiastici di una kermesse che nella passata edizione ha visto stabilire il record assoluto di partecipazioni, catalizzando anche team dalla vicina Slovenia. Un torneo spettacolare, che ha avuto il suo culmine con la finalissima disputatasi nel campo principale del Crese Village davanti a svariate centinaia di spettatori. Un ottimo punto di partenza per l’imminente Crese Girl».

Per quanto concerne le altre discipline?

«Oltre al calcio a 7, troveranno spazio a San Luigi svariate discipline sportive. Cito il rugby, grazie alla proficua collaborazione con Maurizio Pribaz del Venjulia. Il Crossfit e la Boxe, eventi creati in collaborazione rispettivamente con Giandomenico Filippelli e Giulio Borgino dell’Audace Fight & Fitness Club Trieste. E poi non potranno mancare anche il Crese Green Tennis e il Crese Calcio Tennis, altro torneo griffato Crese che nelle ultime stagioni ha fatto registrare una crescita incredibile dal punto di vista del numero di partecipanti e conseguentemente del tasso di spettacolarità. Insomma al Crese Village ci sarà spazio proprio per tutti con l’allestimento di tre campi da calcio a 7, un campo da basket, tre di pallavolo, ring di pugilato, area dedicata per gli eventi sopra descritti, area piscina, tennis tavolo e area ricreativa con playstation, le ultime tre che ho citato saranno la colonna portante del Camp Crese dedicato ai giovanissimi».

Crese Cup, però, non vuol dire solo sport in campo. Anzi…

«Assolutamente, se dici Crese Cup pensi anche ad eventi e ristorazione. Una formula vincente che di fatto accontenta tutti. Al Crese Village si è sempre respirata un’atmosfera di festa. In primis tra gli sportivi, protagonisti edizione dopo edizione di un eccezionale quanto spontaneo terzo tempo. Le frizioni che possono nascere sul terreno di gioco, muoiono infatti sull’erba sintetica. Poi si passa al chiosco e tutto viene dimenticato, brindando soprattutto con gli avversari. E questo clima non può che favorire anche la presenza di centinaia e centinaia di spettatori di serata in serata, bellezze nostrane comprese… Vedere per credere!».

 

Main Sponsor CRESE CUP
Concessionaria Trieste Auto
Centro Commerciale Torri d'EUROPA
Heineken
MacelleriaDaRemo
Gruppo Taboga Srl
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