L’organizzazione della Crese Cup, riunitasi in data 13 giugno in seduta straordinaria, decreta la squalifica inappellabile dal torneo Crese League della formazione Edil Gea (girone E) a causa degli incresciosi episodi avvenuti ieri 12 giugno nell’immediato post gara.

Nonostante i richiami del direttore di gara (della partita in questione) e del responsabile della struttura, la squadra all’interno dello spogliatoio, assieme a persone non tesserate con la squadra stessa (quindi interdette agli spogliatoi della struttura)  teneva un comportamento a dir poco sopra le righe condito da epiteti ingiuriosi e blasfemi. Non di meno gli stessi aggravavano la situazione con gesti ed espressioni offensivi sia ai membri dello staff Crese Cup sia al responsabile della struttura di San Luigi.

«Eventi gravi ed inauditi che mai nei 16 anni precedenti si erano verificati - il commento lapidario di Mattia Milazzi, organizzatore ed ideatore della Crese Cup -. Tengo a puntualizzare quale lo spirito “agonismo in campo, ma fuori dal campo rispetto ed amicizia” abbia sempre accompagnato tutte e 17 le edizioni della Crese. Un carattere distintivo che ha fatto sì che tale kermesse anno dopo anno raggiungesse un livello di notorietà e di interesse sempre più crescente». Alla luce dei fatti emersi, l’organizzazione della Crese Cup conferma la squalifica di cui sopra della squadra Edil Gea.

I nominativi inseriti nella lista gara dell'Edil Gea, allenatori e dirigenti compresi, inoltre, non potranno più prendere parte a nessun torneo Crese dell'edizione 2018.